Hai scelto di affidare l’installazione del tuo sistema a pannelli solari a 3ee Next Energy, unendoti a decine di nostri clienti che in questi anni hanno cambiato il mondo insieme a noi?
Innanzitutto complimenti perchè stai aiutando l’ambiente a ridurre i gas serra che lo danneggiano. E complimenti anche perchè sei diventato libero dalla schiavitù dell’acquisto di energia elettrica, scegliendo di fornirti di energia pulita autoprodotta grazie al sole. È una bella sensazione, vero?
Tuttavia avere un sistema a pannelli fotovoltaici in funzione sopra la testa è anche un impegno, sebbene non eccessivo. Infatti è importante chiedersi, e probabilmente lo stai facendo, come si mantengano sempre in buono stato i pannelli SunPower (perchè ricordiamo che noi di 3ee siamo orgogliosamente partner di quella che è l’azienda leader a livello mondiale nella costruzione di pannelli fotovoltaici ad alte prestazioni) in modo che producano corrente sempre alla massima capacità.
La buona notizia per i proprietari di casa o di azienda come te è che i pannelli solari richiedono una manutenzione piuttosto ridotta. La pioggia e la neve stagionali di solito fanno la maggior parte del lavoro, lavando via una buona quantità di accumulo esterno. Tuttavia, non fa mai male ai proprietari di casa eseguire una rapida ispezione mensile, per assicurarsi che il loro sistema sia pronto per la massima produzione.
Nella maggior parte dei casi, sporco e polvere occasionali non riducono l’efficienza abbastanza da avere un impatto significativo. Tuttavia, se accumulati per un lungo periodo di tempo, questi elementi possono portare a una perdita di produzione di oltre il 25%. Aggiungendo a ciò i residui degli agenti atmosferici stagionali, la polvere del Sahara che, specie durante l’estate, spazza via fortemente le regioni meridionali (come noi di 3ee sappiamo bene avendo sede a Marsala, nella Sicilia Occidentale), il polline e persino la cenere degli incendi, molto probabilmente i proprietari di case si ritrovano nelle condizioni di dover pulire i loro pannelli. A maggior ragione per chi risiede in zone svantaggiate, come appunto il Sud Italia soggetto in estate a continui blackout per via dell’abuso generale degli impianti di climatizzazione, è essenziale mantenere puliti i pannelli solari in modo che l’energia prodotta possa ridurre la tensione della rete elettrica.
In generale, comunque, un’unica attività di pulizia annuale dovrebbe bastare.
Ma come si puliscono i pannelli fotovoltaici?
Intanto sappi che è meglio che sia un professionista ad effettuare questo lavoro. In questo modo utilizzerà strumenti e tecniche idonee per evitare insidie come graffiare il vetro o annullare la garanzia se qualcosa va storto. Un professionista incaricato (da questo punto di vista noi di 3ee Next Energy mettiamo a disposizione dei clienti personale altamente specializzato) avrà l’attrezzatura per farlo in sicurezza oltre che un’assicurazione nel caso in cui qualcosa si rompa.
L’impegno dipende generalmente dal tipo di pannello, dalla sua estensione, dalle caratteristiche del luogo in cui si trova. Il lavoro comunque richiede in genere meno di un’ora per essere completato, e non è mai troppo complicato!
Ad esempio per molte case ad un piano l’uso di una spazzola a setole morbide con un manico allungato può essere sufficiente. Per i tetti che invece non sono così facilmente accessibili è possibile utilizzare un tubo dell’acqua ad alta pressione da terra a distanza di sicurezza. In entrambe le situazioni bisognerebbe pulire sempre da una posizione sicura e stabile, mai dalla parte superiore del tetto o su una scala. Inoltre è necessario assicurarsi che il impianto solare sia spento prima di pulire e farlo al mattino prima che arrivi il gran caldo della giornata.
In conclusione, produrre da soli energia solare non richiede per fortuna mai troppa manutenzione, tuttavia una piccola manutenzione sporadica aiuta l’impianto fotovoltaico a funzionare alla massima efficienza. Proprio per questo motivo non è assolutamente consigliato farne a meno.
